Il Dipartimento Salute Donna e Bambino ricorda il Professor Giuseppe Basso

 

Martedì 16 febbraio scorso la Pediatria di Padova ha perso uno dei suoi grandi protagonisti, il Professor Giuseppe Basso. Una durissima battaglia contro il Covid, un virus severo e devastante quanto le patologie che era riuscito a sconfiggere in tanti piccoli pazienti nella sua lunga carriera.
Il Prof. Basso è stato un protagonista della storia della Pediatria padovana e dell'emato-oncologia Pediatrica nazionale e internazionale. Studente dell'Università di Padova dove conseguì dopo la Laurea in Medicina e Chirurgia nel 1974 la specialità prima in Pediatria e quindi in Ematologia Clinica e di Laboratorio, iniziò la sua carriera accademica nel 1981, come ricercatore. Fu chiamato quindi come Professore Associato dall'Università di Torino facendo poi ritorno all'Università di Padova nel 2000, che sei anni dopo lo chiamò come Professore Ordinario di Pediatria.

Nato alla grande Scuola del Prof. Luigi Zanesco padre fondatore dell'Emato-oncologia di Padova e del Prof. Modesto Carli, braccio destro di Zanesco, fin dal costituirsi del reparto, si dedicò fin dai primi anni della sua carriera di medico e di ricercatore all'attività di laboratorio. Grazie alla guida e al sostengo del Prof. Zanesco, e grazie al supporto, prima della sessione di Padova dell'Associazione Italiana contro le Leucemie e, successivamente, della Fondazione Città della Speranza, rese il suo laboratorio il centro di riferimento per la diagnosi di leucemia per tutti i centri di emato-oncologia pediatrica italiani e diventò referente del Gruppo Cooperativo Europeo sulle Leucemie e i linfomi (the "Berlin-Frankfurt-Münster group – BFM"). Il suo contributo al miglioramento dei processi diagnostici delle leucemie infantili ha indiscutibilmente migliorato la prognosi dei bambini affetti da leucemia. Il grande patrimonio di attività di ricerca che ora l'emato-oncologia pediatrica può vantare è per la gran parte da attribuire all'enorme lavoro svolto dal Prof. Basso ed alla contaminazione di entusiasmo e idee che ha saputo trasmettere ai suoi allievi.

Il Prof. Basso ha assunto la Direzione dell'Unità Operativa Complessa di Emato-Oncologia dell'Azienda Ospedaliera di Padova dal 2012 all'anno della sua andata in quiescenza nel 2018, quando ha voluto che a raccogliere la sua eredità fosse la Professoressa Alessandra Biffi, esperta in terapia genica, dimostrando ancora una volta grande capacità di visione sul futuro della Pediatria di Padova.

In questa fase ha riscoperto l'amore per la clinica e per i suoi pazienti, e ha guidato l'Unità verso una nuova fase di crescita. E' stato Direttore del Dipartimento Salute Donna e Bambino dal 2008 al 2011 e membro del Senato Accademico nel triennio 2008- 2011. Tra gli altri ruoli accademici ricoperti, ricordiamo che Basso è stato Presidente del Corso di Laurea in Scienze Infermieristiche dal 2010 al 2014 e Direttore del Corso di Dottorato in Scienze dello Sviluppo e della Programmazione dal 2002 al 2014. E' stato membro di commissioni scientifiche del Ministero della Salute e dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca. Il suo CV conta più di 400 lavori in peer reviewed journals oltre ad altri innumerevoli contributi scientifici.

E' stato presidente AIEOP dal 2000 al 2002, poi presidente FIEOP dal 2007 al 2010, ha contribuito per quasi 40 anni alla crescita e allo sviluppo dell'Associazione Italiana di Emato Oncologia pediatrica (AIEOP).

Del Prof. Giuseppe Basso, "Beppe" per molti di noi, ricorderemo sempre l'intelligenza fine ed arguta, il grande talento per la ricerca, le molte sfumature della sua ricca personalità, il suo carattere carismatico e schietto, la sua ironia, la fermezza con cui si faceva portavoce e difensore delle sue idee e convinzioni.

Ci rimarranno la sua incondizionata fiducia nella scienza e nel coraggio dei tanti bambini, ragazzi, famiglie a cui aveva restituito una vita normale unendo in modo sapiente terapie e umanità.